Alla cortese att.ne dei
Tesserati AN Circolo di Sannicola
Sannicola 19 lug. 08
Carissimo/a,
in data 13 giugno 2008 ho inviato una lettera al Presidente Provinciale di AN on. Ugo Lisi, con la quale comunicavo le mie dimissioni da segretario del Circolo di Sannicola, lettera pubblicata per conoscenza a iscritti e simpatizzanti, nel bollettino ufficiale on line del nostro Partito cittadino.
In data 16 luglio 2008 la Federazione di Lecce, a firma del Presidente on. Lisi, mi ha comunicato la decisione di respingere le mie dimissioni, per le ragioni che leggerete nelle 2 lettere in allegato alla presente.
Animato da grande spirito di servizio nei confronti del Partito, da comprovata passione politica e soprattutto dalla volontà di non vedere disperso il lavoro svolto in questo anno, ho accettato di portare avanti l’impegno.
Mi rendo perfettamente conto della reale condizione del Partito a Sannicola, che ad oggi si presenta con due facce: da un lato tantissimi giovani, donne, uomini di buona volontà, costituiscono “il nuovo”, rappresentando circa la metà degli elettori di centrodestra;
dall’altro esiste una parte della base storica militante, sbandata, per cause che si dovranno discutere nelle sedi opportune.
A questo quadro va aggiunta la realtà di un centrodestra diviso, sconfitto alle elezioni amministrative e l’esigenza di organizzare una nuova sede al Circolo, vista la mancanza di disponibilità della vecchia sede.
Corre l’obbligo, da parte mia, di convocare un’assemblea, che si terrà nei primi giorni del mese di Settembre 2008, della quale verrà comunicata notizia a mezzo manifesto.
Sarà un’occasione importante per discutere del Nostro futuro e del futuro del centrodestra di Sannicola, perciò Ti prego di non mancare.
Bisogna anteporre a tutto un dialogo costruttivo e lavorare per ritrovare autentica unità con gli alleati politici. E’ questo che il popolo di centrodestra ci chiede.
Cordialmente.
IL SEGRETARIO
Tony Ingrosso
Cordialmente.
IL SEGRETARIO
Tony Ingrosso
26 commenti:
TONY CI SEI? O E' IL TUO FANTASMA CHE SCRIVE? UN SEGRETARIO NON PUO' PORTARE AVANTI ALCUN DISCORSO SERIO PER LA CITTADINANZA E PER IL PARTITO FACENDO IL FANTASMA!!! O SCRIVENDO DI TANTO IN TANTO QUATTRO RIGHE SU UN SITO WEB!! MA QUESTO UGO LISI NON LO SA!! O FORSE HAI FATTO QUALCHE PATTO CON IL TUO AMATO UGO!! IN BOCCA AL LUPO
Caro signore di cui sopra, ricordo un tempo non molto lontano, quando a Sannicola la politica a destra riguardava le solite poche persone, dove si svolgevano assemblee ogni 5 anni, dove i giovani rimanevano distanti anni luce, dove i consiglieri comunali, a parte qualche eccezione (1 su 3) marcavano perennemente visita, dove la politica a volte è servita ad uso e consumo personale.
Oggi mi pare che il quadro sia cambiato e come vedi, anche tu, nonostante ti nascondi dietro un anonimato (condizione che poco appartiene a chi essendo di Destra si è sempre distinto per il coraggio delle proprie idee e azioni), hai la possibilità di dire la tua.
Se si legge la data di pubblicazione del primo post di questo blog (primo fra tutti quelli di centrodestra,) è facile dedurre a quale albero appartiene il frutto di tanta democrazia e apertura, che in questo "tempo nuovo", si pratica nella nostra Destra cittadina.
Mi auguro che saprai onorarci della tua presenza, illuminandoci con le tue proposte, all'essemblea di Settembre, momento fondamentale per la ricostruzione del CD.
Nel frattempo, il sottoscritto saprà lavorare per il Partito, senza dover rendicontare ad anonimi osservatori,piuttosto ai suoi iscritti e simpatizzanti, come ritiene più opportuno, come ha fatto da quando ne è divenuto il Segretario; di giorno (alla luce del sole) e di notte.
In quanto al "Patto" (il
vero-famoso fantasma che aleggia nelle teste di alcune frange della tifoseria ultrà del "centrodestra autodistruttivo"), ti rassereno immediatamente: la solidarietà giuntami dall'on.Lisi, nonostante abbia immenso valore, è solo una goccia nell'oceano di affetto e di stima che tante persone hanno saputo dimostrarmi quando per una serie di ragioni, il 13 giugno, decisi di dimettermi.
Tanto affetto, tanta fiducia, tanti discorsi seri, costruttivi, mi hanno convinto ad andare avanti, nonostante la triste consapevolezza di dover ancora aver a che fare con gente come te, e affini...
Auspico che, come sperano in molti, chi si trova "dall'altra parte", come me, ad avere responsabilità dirigenziali, tralasci i condizionamenti di chi vuole male al CD e a Sannicola, avvelenando il clima del dibattito e si avvii su una strada nuova.
Occorre costruire il PDL sull'unità sostanziale e non di facciata se si vuole apparire seri. Liberiamo perciò il campo da personalismi e sciocchezze, utili ai nostri avversari politici, non certo al popolo di centrodestra che pretende di vederci uniti, forti, responsabili e vincenti.
Tony Ingrosso
Caro Tony,
umanamente mi fa piacere il tuo "rientro"; politicamente lo trovo invece ...... imbarazzante.
Ma non è questo il punto, anche perchè è giusto, opinioni personali a parte, che siano gli iscritti al Circolo ad esprimere o meno il proprio consenso.
Credo, invece, ci sia un altro macigno sulla strada della costituzione del futuro PDL (e non solo a livello locale): la politica dell'attuale governo.
Una per tutte (ma è solo una): credi che la maggior parte degli elettori di destra abbia votato PDL per sentir parlare nuovamente di immunità parlamentare (successive smentite a parte)?
Io non ci sto. E con me tanti altri.
Cordiali saluti.
Caro Morton,
ti leggo spesso sui blog e ho molta stima di te e delle tue opinioni.
Ne apprezzo l’intuito politico, la critica al netto di sciocche strumentalizzazioni, la tua obbiettività.
Nostro malgrado, il centrodestra a Sannicola, si avvale di ben altre intelligenze e soprattutto vive uno stato malsano dovuto proprio alla vocazione di anteporre ai giudizi e alle opinioni Politiche, questioni prettamente personali, oltretutto frivole negli aspetti e nei contenuti, degne delle più arretrate province di altri lembi di meridione.
In questo brodo si colloca il mio “imbarazzante rientro”, per il quale ritrovarne gli stimoli e le pulsioni positive necessarie, ti assicuro che diviene alquanto difficile.
A mio modo, mi interesso alla Politica fin da ragazzino, quando militavo tra le fila del Fronte della Gioventù. Da allora non ho mai pensato, ne agito, nella prospettiva di immaginare essa come un mestiere. Se così fosse avrai fatto miei, i preziosissimi consigli che in più occasioni mi sono stati rivolti da coloro i quali nella vita interagiscono rendendo primario l’ “interesse personale”. Termine, quest’ultimo, non inteso nella sua accezione negativa.
Prova ne è che le mie candidature, (2 per l’esattezza), già nella fase in cui venivano presentate, per loro stessa condizione oggettiva, si potevano classificare come “a perdere”.
Ti assicuro che in entrambe i casi ne ero pienamente cosciente.
Ho scelto di utilizzare le stesse per recuperare terreno all’interno e visibilità all’esterno, per ritagliarmi uno spazio e un ruolo, sicuramente scomodo, ma in una realtà come la nostra, per come si costituiva e aimè ancora si costituisce la visione e l’impalcatura della Destra (o centrodestra), l’elemento di rottura, dirompente, di scontro che genera incontro, a parer mio risultava e ancora risulta più efficace di altre non-gesta, conservatrici fini a se stesse; giacchè il mio unico interesse e obbiettivo era ed ancor è, far nascere una Destra presente, all’altezza di ridisegnare un volto al nostro paese bistrattato da tanta supponenza delle sinistre.
Il mix immobilismo - chiusura, offriva sullo scenario politico cittadino una Destra nelle mani di pochi, abilissimi nei momenti elettorali a portare a casa risultati di fazione, volutamente inutili a conseguire obbiettivi che riguardassero l’intera comunità di Sannicola che da anni, orami 15, si aspettano una proposta seria e credibile per una gestione alternativa dell’amministrazione comunale.
In questa direzione ho lavorato fin dal primo giorno del mio mandato, consapevole che un anno fosse insufficiente a costruire una realtà strutturata e all’altezza di tale compito.
Le mie insistenti lettere indirizzate all’allora commissario di AN Vittorio Monteduro, in un periodo di immobilismo totale del Partito, che si presentava privo di sede, di gruppo dirigente, di qualsivoglia attività politica, con le quali supplicavo lo stesso commissario ad organizzare un’assemblea e preparare un congresso, era quello di impostare per tempo un innovativo progetto politico che avesse un’ambizione più grande della solita preparazione di una lista last minute in pre- campagna elettorale.
Lettere mai prese in considerazione. E’ mio dovere rendere noto a chi non ne fosse a conoscenza, che il congresso nel quale sono stato eletto Segretario si è svolto nell’ultimo giorno utile, all’ ultima ora utile, tra gli ultimissimi in provincia, dopo anni di commissariamento del Circolo.
Ci sarebbe da aggiungere ancora molto sul papocchio che si è manifestato in quell’occasione; la condizione di AN appariva lapalissiana per quello che era e che negli ultimi 15 anni è sempre stata.
Questo è il Partito che ho ereditato, lontano dai fasti del passato, dalle glorie degli 11 consiglieri eletti, con una sola punta che giocava in solitario, in attacco. Mi riferisco all’avv. De Matteis, al quale ognuno è libero di imputare modi e metodi, ma è indubbio che è l’unico ad aver lavorato a nome di AN nelle due consigliature passate.
Tutto il resto più o meno è sotto gli occhi di tutti: abbiamo aperto un Circolo attivo, creato il gruppo giovane, il quale con la sua assoluta libertà di azione e di pensiero si è contraddistinto in dinamismo e proposta. Va detto che AG si colloca tra i tre Circoli più forti in provincia i cui rappresentati ricoprono cariche dirigenziali a livello provinciale.
Ti assicuro, che un anno è davvero poco per ricostruire dal nulla un Partito: si paga ancora lo sconto di non avere una classe dirigente matura, se pur fortemente dinamica e motivata;
di non essere pienamente compresi da una base militante, la stessa che detiene i voti storici del partito, per tale ragione a ridosso della campagna elettorale è stata fortemente strumentalizzata da varie fazioni e si è ritrovata allo sbando nel frastuono di tante campane suonate a proprio uso e consumo.
Un anno, sicuramente, non è bastato ad irrobustite abbastanza i polsi e le spalle del sottoscritto per respingere e tenere a bada quello che fisiologicamente si muove nel sottobosco della politica, di ogni colore politico e di ogni fazione, laddove gravitano interessi e pulsioni di vario genere, personaggi in buona o in cattivissima fede.
E nonostante ne ho riconosciuto le sembianze e ne controllavo i movimenti, per salvaguardare il progetto Politico che insieme ai miei collaboratori , con immensi sacrifici, stavamo portando a maturazione, quando lo strappo è avvenuto (erroneamente, e di questo ne sono convinto) dall’interno, tutto ha preso una piega differente.
Il sottobosco diveniva teatro principale.
Da allora, campagna elettorale compresa, tutta la politica di centrodestra di Sannicola ha assunto sembianza, proporzioni, attitudini, di politichetta da sottobosco.
Ovviamente con immensa gioia dei nostri avversari politici, che hanno cavalcato l’onda, non mancando nel “pucciarsi il biscotto” quando si è reso necessario.
Da qui oggi io riparto. E il tuo giudicare il mio ritorno imbarazzante, preferisco interpretarlo positivamente come primo stimolo per fare un lavoro di chiarificazione, per portare avanti un nuovo progetto ambizioso che parte da lontano.
Oggi An (verso il PDL) pullula di gente fresca e nuova, ha eletto due consiglieri forti, determinati e preparati, si avvale del supporto di uomini e donne della società che, pur essendo di Destra, mai si erano avvicinate al Partito, parla un linguaggio nuovo, alla luce del sole e soprattutto rappresenta circa la metà di tutti gli elettori di CD.
Questi sono i presupposti di base, ma il nuovo progetto deve spingersi oltre, portandosi nella direzione naturale, quella indicataci dagli elettori del popolo delle libertà: occorre unirsi con gli alleati.
Sicuramente il primo passo che dovremo compiere sarà quello di recuperare quella parte della base storica sbandata; sono certo che l’assemblea di settembre servirà a portare alla luce tante ombre frutto di strumentalizzazioni di parte.
Ma dopo un processo di chiarimento, l’obbiettivo è il dialogo con gli alleati.
La condizione indispensabile però deve essere quella di riportare la Politica al centro del dialogo, nella speranza che chi di dovere, non avendo più bisogno di sottobosco, abbandoni la linea dell’opportunismo di parte, tanto le elezioni sono passate e i risultati si sono visti, e si percorri la via nuova.
Chi mastica Politica sa bene che le scelte responsabili, per il bene comune, non danno risultati nel breve termine; alla lunga però pagano.
E da tali azioni che scaturiscono i veri cambiamenti; e da tali azioni che nascono i veri leader.
L’appello giunga a chi deve arrivare…
Se si sceglie di rimanere sulla vecchia via, immaginando una fusione a freddo con AN , allora tutto cambia: non ci sarà futuro per il centrodestra, ne mai nascerà a Sannicola un PDL vincente a livello comunale, con una classe dirigente matura, seria, credibile.
La politica si deve trasferire dai pettegolezzi di piazza, nelle sedi di Partito e delle associazioni che intendono prestarne opera;
auspico che i Partiti siano degli autentici contenitori dove si pratica da democrazia, dove si esaminano analisi, si progettano proposte, si formano le generazioni che danno valore all’interesse sociale e comunitario.
Le macchine di potere, ad uso e consumo personale con l’avallo di pochi fedelissimi, generano altri scopi che, nell’ombra o di riflesso, sositituiscono quelli primari per cui si sceglie di militare; mi riferisco all’interesse comune, all’interesse del popolo, che sia esso di un solo schieramento politico o dell’intera comunità cittadina.
L’obbligo di formare il PDL è indiscutibile, viste le direttive nazionali.
Il rischio, se non si cambia linea generale è di partorire un PDL ibrido, di fazione, di facciata, che oggi si pone come “nuovo CD” di Sannicola.
Occorre avviare e praticare un costruttivo e serio dialogo politico, il quale successivamente deve determinare l’azione in termini di scelte responsabili per il bene comune, non di una sola parte.
Credo ancora, come ho sempre creduto, nonostante i forti elementi negativi che offuscano i molteplici aspetti positivi, alla capacità del Segretario di F.I. di porsi all’altezza di un ruolo per il quale il destino, oltre che la sua dirompente volontà, lo hanno investito.
Dimostriamo di essere all’altezza di far nascere a Sannicola un PDL fortissimo.
Scusami Morton se sono stato prolisso, non ho potuto fare altrimenti.
Il quanto a Berlusconi, alla carenza di Destra nel PDL, a giustizia e giustizialisti, avremo modo di chiacchierare ancora.
Con simpatia.
Tony Ingrosso
Caro Tony,
considero la tua risposta un "pezzo" di buona politica, un frammento di dialettica esemplare; e ciò indipendentemente dal fatto che ciascuno possa o meno condividere le tue affermazioni (e, personalmente, ne condivido molte).
Come saprai, ho sempre ritenuto che le dimissioni dei segretari politici dei due maggiori partiti del CD locale fossero un "atto dovuto" (già all'indomani della presentazione delle due liste distinte), una presa d'atto della della vittoria del "sottobosco" sulla politica vera.
Ecco perchè ho salutato favorevolmente le tue dimissioni ed ecco perchè considero politicamente imbarazzante il tuo "rientro" (non mi sembra che, nel frattempo, sia mutata la situazione; o sbaglio?).
Ciò detto e premettendo che è sempre facile criticare rimanendo (come me, in questo caso) spettatori, ti auguro di avviare al più presto il dialogo auspicato.
Resto molto scettico, invece, sull’indiscutibilità dell'obbligo di formare il PDL "viste le direttive nazionali" (ma non sono uomo di partito): ben altre direttive, ben altri segnali dovrebbero giungere dal centro.
Vedremo.
In qualche modo inorgoglito dal fatto che un mio commento abbia originato una tale risposta (della quale mi sembra, però, di non essere l'unico destinatario), ti saluto cordialmente.
E sarebbe meglio se tutti, su questo blog, ci si salutasse sempre cordialmente. O, almeno, educatamente.
- Al sig. Toni Ingrosso
- Al Presidente Provinciale Ugo Lisi
- Alla coordinatrice regionale
Adriana Poli Bortone
Caro Ingrosso,
rispondo alla tua del 19 luglio, non perché la ritengo importante ma, solo perché avendola ricevuta personalmente mi sento tirato in causa, finalmente, in modo diretto e senza equivoci di sorta. Diversamente da quanto hai fatto in passato, anche in pubblico comizio, chiamandomi mistificatore, traditore e cialtrone o, dalle pagine di questo blog, in forma anonima.
Ora, a distanza di 3 mesi, non mi parli più alludendo ma, direttamente inviandomi una lettera con firma ed allegati vari.
Noto, peraltro, che dalla tua carta intestata è scomparso ogni riferimento all’indirizzo della segreteria che pure era presente nella lettera del 13 giugno che mi invii in allegato, così come è scomparso ogni riferimento ad una riunione con la presenza del Presidente provinciale avente ad oggetto l’analisi del voto amministrativo, che invocavi nella tua lettera di “dimissioni”. Oggi, è stata sostituita con un’assemblea che si terrà a settembre, dai toni più amichevoli, per discutere del nostro futuro politico.
Cosa è successo nel frattempo? Non si vuole fare i conti con il passato? Non c’è la volontà di chiedersi se si è sbagliato qualcosa?
Ritengo che, discutere del futuro senza un’attenta analisi del passato, delle scelte e dei risultati non sia efficace ma, è solo un pretesto per girare pagina, per far finta di nulla, in altre parole, l’assemblea della resa dei conti è cambiata in un incontro a tarallucci e vino.
Infine, caro Ingrosso, noto anche in quest’ultimo tuo atto la poca serietà che da sempre ha contraddistinto il tuo impegno politico.
Il 13 giugno scrivi al Presidente provinciale rassegnando le tue dimissioni “ a causa di pervenuti impegni di carattere professionale”, un mese dopo, affermi di riaccettare l’incarico che ti viene affidato dalla Presidenza provinciale. Cosa è successo?
Il “grande spirito di servizio e la comprovata passione politica” a cui alludi ti hanno folgorato dai giorni che vanno dal 13 giugno al 19 luglio? Oppure, gli impegni professionali, motivo ipocrita delle tue dimissioni, sono venuti meno? Allora, ANCHE in questo caso, non capisco perché non ne parli in modo chiaro e trasparente nella lettera del 19 luglio.
Oppure ancora, posso pensare che, anche questo, per l’ennesima volta, non è un atto che giunge dal cuore ma, dal calcolo premeditato, chiedendo al Presidente provinciale, che aveva l’ordine di respingere le tue dimissioni, una legittimazione politica che a Sannicola non hai avuto, non hai e non avrai mai, proseguendo su questa strada.
D’altro canto, la legittimazione di un paese non può avvenire con alchimie, lettere ed accordi, deve passare attraverso il consenso, con i voti e con la conseguente elezione.
Non mi pare che tu sia stato eletto consigliere, che abbia vinto le elezioni, che in questa tornata, nonostante il nostro partito godesse di un vento favorevole, sia stato brillante nella competizione interna al centro destra, ti ricordo che la lista del nostro partito è arrivata ultima nelle elezioni amministrative.
La storia si ripete. Alcuni mesi fa, in piena formazione delle liste, circolava, ad arte, in piazza, un fax a firma della coordinatrice regionale, che ci legge in copia, il quale in merito al candidato sindaco riportava testualmente: “ per noi la Talà va molto bene”, imponendo, di fatto, una candidatura dall’alto, dagli scarsi risultati elettorali.
Oggi, la lettera della Presidenza provinciale, suona allo stesso modo.
Per cui, ti comunico che non parteciperò alla riunione di settembre presieduta da te o, da chiunque altro sia benedetto dall’alto, senza una comprovata legittimazione dalla base.
Osvaldo Tondo.
Ottime considerazioni caro Osvaldo.
come disse un Cavaliere:
"Nessuno si illuda di piegarci....senza prima avere duramente combattuto"!!
I motivi della clamorosa sconfitta sono di ordine soggettivo...non oggettivo.
non si possono imporre sorrisi ipocriti e pacche sulle spalle, a chi ha subìto congiure e trame di palazzo vedendo tradita la propria fede e il proprio orgoglio, conquistati con anni di lotte sui vari teatri di battaglia.
Ringrazio te, caro Osvaldo per la piacevole chiaccherata intrattenuta assieme a Mimì pochi giorni dopo le comunali.
La ritenni importante perchè atta a chiarire ancor di piu' la mia reazione di sdegno, durante la campagna elettorale, sia per il candidato sindaco,che per le modalità insistenti di propaganda usate, con l'uso smodato di sms e telefonate ore pasti.
Saluti romani da "quelli della Gotica".
Capo Manipolo Primo Arcovazzi
93^Legio "MILITIA VERITAS"
Linea Gotica-Posta da Campo 3300.
Caro Tondo,
tu sei tra i militanti più anziani del Partito, per questo cercherò, come ho sempre fatto, di rivolgermi a te con rispetto.
Non esiterò però dal rispodere alla lettera con chiarezza e fermezza.
La premessa è d'obbligo: il sottoscritto, per formazione politica e culturale, ha sempre apposto firma e controfirma, oltre che la faccia, a tutte le azioni politiche che ha compiuto, siano esse in forma scritta o verbale.
Aggiungo, doverosamente, che i miei pensieri e le mie idee non sono state mai baipassate da scrivani di servizio o ideologi rampanti della politica di piazza e dei veleni, perciò mi rivolgerò a te, tenendo ben presente di dover rispondere anche a terze persone che scelgono di agire, come sempre, alle spalle.
Ti confesso, che avrei preferito ascoltare parole come quelle che pronunci con lucidità e puntualità nella missiva di cui sopra, nelle tante assmblee che il nostro Circolo ha organizzato.
Gli aspetti che abbiamo colto,dai tuoi interventi, purtoppo,sono ben altri. Sorvolo sui contenuti degli stessi, ma anche sui modi.
Fin dal primo giorno del mio insediamento,ho cercato di riportare in questo Partito, da sempre avvelenato dai personalismi,un nuovo approccio e un nuovo metodo, privileggiando l'aspetto politico a quello dei chiacchericci polemici e dei pettegolezzi che accompagnano le quotidiane partite di tresette.
Laddove la Politica, da anni era stata seppellita da un andazzo che di certo avrà giovato a qualcuno, quasi sicuramente però non alla cittadina di Sannicola, non al popolo di centrodestra di Sannicola.
I risultati si sono visti,nonostante la distruttiva forza dirompente opposta e il vile tradimento.
Al nostro Partito si sono avvicinate tante persone nuove, per non parlare della sempre citata realtà giovanile.
Abbiamo avuto il sostegno nelle urne di circa 900 voti.
Forse te ne dimentichi, come dimentichi facilmente le tue parole, che non posso non ricordarti e testualmete ti cito: "Se riuscirai a prendere più di 700 voti (la media dei voti ottenuti da AN negli ultimi anni), di stringerò la mano e ti dirò bravo".
Ti ricordo pure, che fin dall'inizio, tu, insieme a qualche altro militante, eravate i fautori del verbo: "SCENDIAMO DA SOLI, QUESTA DIRIGENZA DI FORZA ITALIA E' INAFFIDABILE".
Caro Osvaldo, senza di te, e purtoppo, senza tanti militanti storici di AN strumentalizzati a dovere, AN vale più voti di prima, la metà dei voti di tutto il centrodestra.
Con la differenza che per la prima volta nella storia di Sannicola, AN si è ritrovata a dover fare i conti con un partito, F.I., da sempre insesistente. Con una serie di valori aggiunti non trascurabili: "estrema" determinazione della dirigenza, che praticava una strategia tutta incentrata sulla volontà di cannibalizzare il nostro partito, per ragioni politiche, ma anche per ragioni personali.
Dalla mia mancata elezione a consigliere comunale, puoi avere la prova del nove sulla assolutà estreneità ad ogni forma di accordo, inciucio, ecc.
Il Candidato Sindaco, individuato, solo ed esclusivamente dal sottoscritto, non ha apportato una che sia una preferenza sul mio nome, vedi candidatura del nipote.
Nella lista la presenza del mio direttivo e di Ag: totale voti 252.
Nella lista il consigliere eletto Marzio Molle, la cui candidatura è stata voluta dal sottoscritto in prima persona: non si fa fatica ad individuare eventuale sponsor politico di riferimento che ovviamente non ha dato a me i suoi voti di fiducia.
E' evidente come la mia candidatura si presentava "di servizio" su insistenza del candidato Sindaco.
Questi sono fatti innegabili.
Sulla sceltà dello stesso candidato Sindaco, che tu apostrofi come "calato dall'alto", ti prego di leggere, qualora tu non l'avessi fatto, i verbali a firma di tutti i rappresentanti del centrodestra, delle riunioni ufficiali tenutesi nei giorni antecedenti la presentazione delle liste.
Ebbene che il Popolo di centrodestra sappia, che a 15 giorni dall'ulimatum, avanzavamo una proposta ufficiale sul tavolo delle trattative: il nome di Daniela Talà, a fronte di nessuna proposta di F.I., che aveva posto l'unica possibilità di convergenza sull'avv. De Matteis, il quale comunque rifiutatava.
Aggiungevamo la volontà di ritirare la candidadura e procedere con le primarie a voto aperto alla gente per l'individuazione del candidato Sindaco.
F.I. ci faceva presente, verbali controfirmati alla mano, che Fitto stava per contattare una persona dal quale si aspettava una risposta.
Chi è allora che candida i Sindaci dall'alto?
La Talà, leggittimata dall'assemblea di AN, si è resa sempre disponibile a fare 1000 passi indietro, fino al giorno prima dell'ultimo utile, aperti a nuove soluzioni.
Dall'altra parte sempre chiusura, azioni disastrose, giochi al vetriolo anche nelle ore in cui occorreva calma e serenità per affrontare un ragionamento responsabile.
Con l'aggiunta che il segretario di F.I. non ha mai partecipato alle riunioni, nelle quali delegava solo i suoi portavoce, senza titolo a prendere posizione alcuna,dall'esito sempre negativo, riunione delle quali tu ne conoscevi quello che sarebbe stato il risultato ore prime del loro stesso svolgimento.
Fatti che tu conosci bene, caro Osvaldo,perchè della rottura del centrodestra, tu e chi scrive per te, ne siete stati tra i protagonisti.
Le motivazioni del tradimento e dello strappo con la mia segreteria, si ritrovano in un modus - vivendi e in un profilo caratteriale che condiziona la vostra attività politica, da sempre distruttiva, critica e sospettosa nei confronti di tutto e tutti, con ricadute in aspetti poco chiari.
Vanno aggiunte logiche di corrente, che riguardano la politica di gestione del partito a tutti i livelli.
Anzichè assumervi le responsabilità che il sottoscritto vi aveva affidato, di lavorare per AN, anche nella situazione in cui non ne condividavate le scelte dirigenziali,piuttosto che fare opposizione dall'interno,come era vostro dovere fare, avete preferito riunirvi clandestinamente con quelli che dopo si sarebbero rivelati gli avversari di AN.
Perciò, tu, oggi, non sei leggittimato a parlare a me di "serietà". Quale serietà hai avuto nella passata campagna elettorale, a lavorare per i nostri avversari, a spaccare il centrodestra, ad applaudire in piazza il sindaco comunista e a farti strumentalizzare dallo stesso, che dal palco si sciacquava la bocca sul nostro Partito?
Perciò, il comizio mio di chiusura è stato chiaro e inequivocabile.
Ed ognuno di quegli aggettivi indirizzati a te e a compari della cobriccola o corrente che dir si voglia, te lo riconfermo a lettere maiuscole.
Altro che pacche sulle spalle!!!
In quanto all'Assemblea di Settembre, alla quale vi parteciperà anche il Presidente Proviciale, immaginavo che non ci saresti stato, come sono certo che non ci saranno gli altri attori protagonisti di questa pagina vergognosa per AN.
BAnali scuse hanno permesso ieri a loro, e oggi anche a te, di latitare il confronto ufficiale e pubblico con il sottoscritto, un confronto utilie a chiarire, ai tanti militanti in buona fede che sapientemente, perchè è l'unica cosa che vi riesce bene, avete strumentalizzato.
GRazie al cielo esistono i numeri per andare avanti, per portare a compimento il lavoro di chiarificazione,per recuperare i militanti della vecchia guardia in buona fede per avanzare il progetto di rinascita della Destra a SAnnicola, che con te, o senza di te, si farà sempre più grande.
Tony Ingrosso
Beato te caro Osvaldo, umile e semplice tesserato come me, che le lettere da te citate ti sono state recapitate a casa, forse ci sono tessere di serie A e di serie B
Caro anonimo,
anch'io, evidentemente, insieme alla mia famiglia, tutti tesserati, sono di serie B, perchè non ho ricevuto la lettera, ne sono a conoscenza solo perchè me l'ha mostrata Osvaldo.
Caro Toni,
non è assolutamente vero che siamo stati noi a spaccare il partito ma tu già da quando ti candidasti alle provinciali.
Fu la prima volta infatti che, in pubblica piazza ed in pubblici comizi, la sezione appariva divisa agli occhi dell'opinione pubblica.
Ti ricordo infatti che mezzi tesserati assistevano ai comizi del candidato di A.N. Antonio Megha, tra i quali io, e l'altra metà ai tuoi di un'altra lista, quella di Ruggero Vantaggiato.
Prima di ciò non era mai accaduto, che la sezione in pubblica piazza si presentasse divisa, qualsiasi divergenza o incomprensione potesse esserci stata all'interno.
Allora mi chiedo chi di noi è il traditore.
Preciso che io, assieme ad altri mistificatori, cialtroni e traditori e, ti assicuro che siamo in tanti, sin dall'inizio della tua elezione, come ben sai, non ero favorevole alla tua presidenza perchè ti ritenevo inaffidabile.
Poi, mi hanno purtroppo convinto Viviana Scorrano e Mimì Giannone, che meritavi una seconda opportunità (e tu stesso dicevi che in passato avevi sbagliato)ed io ho iniziato, pian piano, a darti fiducia. Poi, mi sono ricreduto perchè ho visto che tu giocavi con le persone che lavoravano per A.N. tipo Osvaldo, Luigi Dell'Anna, Mimì Giannone, Cosimo Giannone...
Anche con me giocavi e, non solo a carte. Sei stato capace di spaccare anche la mia famiglia che, a tutt'oggi, in parte non mi saluta.
Ti ricordo anche che finchè i mistificatori, cialtroni e traditori, che, nei tuoi interventi, definivi parte sana del partito, avevano un ruolo all'interno dello stesso, il centro destra era unito, tant'è che, non solo, comiziavi insieme al segretario di F.I., ma, anche la raccolta delle firme per il referendum, è stata fatta in collaborazione con F.I. ed i moderati. Ma, tu questo non lo puoi effettivamente sapere perchè non ne hai raccolte, in altre faccende affaccendato.
Carlo Malorgio
E se si scoprisse che Piccione è sceso sa solo, fregandosene altamente di Sannicola, per misurarsi in vista delle provinciali e candidarsi lui stesso,cosa succederà?
Io lo riterrei vergognoso e ripudiante.
UN ELETTORE DEL PDL
Premesso che chi mi scrive queste lettere è una persona di mia fiducia ma, ti garantisco che sono miei.
Preciso che all'interno della tua risposta ci sono dei falsi storici.
Ti rammento infatti che è vero che in parecchie riunioni ti ho esortato a predisporre una lista di 16 persone da tenere nel cassetto, in quanto se non ci fosse stato un accordo con gli alleati, il mio partito sarebbe stato, a differenza di quanto poi è avvenuto, preparato a questa evenienza. Questo come tuo (del presidente) atto di responsabilità nei confronti dei tesserati, degli amici, simpatizzanti ed elettori di A.N..
Se, avessi seguito il mio consiglio, probabilmente non saresti stato in affanno nel formare una lista la notte prima delle elezioni con i risvolti che tutti, purtroppo, conosciamo.
Per quanto riguarda i 700 voti, non ti ho mai detto che ti avrei stretto la mano dicendoti bravo, bensì ti ho detto che, male che vada, se quindi fossimo scesi da soli come A.N., avremmo preso 700 voti. Anche, qualora fosse vero ciò che tu dici comunque, non mi pare che la lista, sia stata una lista di A.N. e, pertanto non sono in dovere di stringerti la mano.
Tant'è che per tutta la campagna elettorale avete detto che trattasi di una lista trasversale e, comunque non di A.N..
Per quanto riguarda le responsabilità che affermi averci affidato, preciso a chi legge, perchè tu già lo sai, che erano solo ed esclusivamente sulla carta, tant'è che la frase che dicevi sempre, ad ogni lamentela, è che adottavi le prerogative del presidente, facendo le scelte che più ti piacevano. In quanto al lavoro per A.N., ti assicuro che non è mancato, perchè questo lo hai sempre delegato volentieri.
E' vero che ho applaudito l'attuale sindaco quando ha detto che tu hai spaccato un partito storico di Sannicola.
Ti ringrazio calorosamente per il cialtrone e per le altre offese, comunque sono abituato a dare consigli politici, soprattutto quando l'interlocutore è più giovane, politicamente, di me, e quindi te ne dò un altro: lascia stare la politica, non è per te. In politica si ragiona con il cuore e non con la testa. La testa usala quando sei in pizzeria per non farti raggirare da fornitori e clienti.Ah, un'altra cosa non nominare sempre i giovani in ogni tuo intervento, lasciali stare, sono una cosa a parte. Io li tengo nel cuore.
A proposito dell'assemblea ti dico che ci dovevamo confrontare subito dopo le elezioni e, con quell'ordine del giorno, non a tarallucci e vino.
Non è la presenza o meno del Presidente provinciale che ne cambia la sostanza ma la trasformazione dell'ordine del giorno.
Osvaldo Tondo.
scusa il riferimento ai miei contenuto nelle prime righe della lettera è inteso ai pensieri ovviamente.
Sono un elettore di Forza Italia e ho votato Monteduro preferenza Piccione, l'unico pilitico del CD che in questi ultimi anni ha lavorato per tutelare il popolo di Sannicola a prescindere dall'appartenenza partitica, e ancora oggi è il solo a fare un'opposizione seria in piazza e in consiglio, mentre gli altri consiglieri e segretari politici sono inesistenti.
VERGOGNATEVI !!!!
CARISSIMO AMICO QULAE OPPOSIZIONE STA FACENDO IL TUO AMICO PICCIONE?
oh..oh...qui l'aria si sta facendo incandescente!!!!
Come, non hai letto il solito manifesto estivo sulle marine?
A PICCIONE NON INTERESSANO PIU' I PROBLEMI DEL COMUNE MA QUELLI DELLA PROVINCIA E/O DELLA REGIONE. ORMAI A LIVELLO COMUNALE HA RAGGIUNTO IL SUO SCOPO, SI E' MISURATO I VOTI ORA MIRA PIU' IN ALTO!!
Caro Osvaldo,
e' giunta l'ora di stringere il pugnale tra i denti!!
siamo al 2 di agosto 2008,ma sembra quasi il 25 luglio del '43!!
l'ombra del maiale Badoglio a sannicola!!!
lo stesso identico teatrino venticinqueluglista!
magari alla riunione di settembre qualcuno si portera' delle bombe a mano nelle tasche...
mi auguro solo che i giovani,con le loro energie, possano dare un colpo di reni, e spazzare via falsi moralismi e ipocrisie che hanno fatto vivacchiare la destra in ogni appuntamento elettorale.
con o senza di te la destra sara' piu' forte a sannicola??
proviamo a chiederlo a chi ha preferito turarsi il naso e votare nocera per protesta!!
aspetteremo l'8 settembre,e' un ottima data per convocare l'assemblea di A.N.
"QUELLI DELLA GOTICA"-
93^ Legio "MILITIA VERITAS"
O S A R E E D V R A R E
COMMENTO INVIATO SUL BLOG DI SANNICOLA LIBERA IN ATTESA DI PUBBLICAZIONE:
Cortese gestore del Blog, francamente non mi pare che nel mio commento che avete censurato vi siano offese a qualcuno.
Comunque ripropongo gli stessi contenuti in maniera diversa sperando che questa volta lo pubblichiate.
Intendevo fare presente alla gente come Piccione si sia servito di Pinuccio Monteduro per raggiungere il suo scopo personale.
Lui non è affatto interessato a Sannicola, prova ne è che ha assegnato la vittoria al suo amico Nocera. Di facciata si presenta come un eroe, in sostanza preferisce perseguire altri scopi.
La prova, chiarissima, lampante, la avremo quando, (vedrete tutti quanti se mi sbaglio),si candiderà alle provinciali.
Voglio vedere a quel punto Pinuccio cosa farà, ma anche la gente di centrodestra cosa farà.
Sarà facile capire che Piccione (buon sangue non mente), è il vero attila di Sannicola, che ha mandato al massacro una compagine nuova che poteva vincere le elezioni e cambiare le sorti del paese (va ricordato che il PDL ha vinto in tutti i paesi del SAlento tranne Sannicola e alaezio dove era diviso), per misursarsi in vista delle provinciali, suo vero interesse.
Sono convinto anche, e non sono il solo, che se fosse stato lui il candidato Sindaco unitario mai e poi mai avrebbe diviso il CD.
Comunque seguirò con attenzione l'evolversi della vicenda nei prossimi mesi, fino a quando arriverà la vergognosa candidatura alle provinciali di Piccione.
PINUCIO, mandalo da solo al massacro, la gente di Sannicola saprà giudicare.
SANTOROSICONTENGA
CARO OSVALDO, TU SARESTI LA PERSONA CHE DA ANNI MILITA NEL PARTITO SERIAMENTE? CORRETTAMENTE?NON MI SEMBRA PROPRIO. TU , NEL PARTITO SEI STATO VERAMENTE CIRCONDATO DA PERSONE ONESTE, PURTROPPO PERò TI SEI LASCIATO INFINOCCHIARE(E CONTINUI A FARLO) DA QUELLA MISTIFICATRICE DI MIMì GIANNONE. I PATTI PURTROPPO ERANO I VOSTRI: TU VOLEVI MIMì SINDACO. MA QUANDO LA SITUAZIONE VI è SFUGGITA DI MANO AVETE PENSATO BENE(INSIEME AI VOSTRI COMPARI) DI TRADIRE IL VOSTRO PARTITO. SI, TRADIRE. QUESTO AVETE FATTO, GIOCANDO SULLA BUONA FEDE DI TONY, ACCUSANDOLO DI COSE CHE NON MERITAVA. TE LO POSSO GARANTIRE! E LA COSA PIù ABOMINEVOLE è CHE CONTINUATE A FARLO. NON VI SMENTITE MAI!
caro anonimo totale,
Mimì sindaco?
al di la' di ogni risultato elettorale che avrebbe potuto dare,ritengo in tutta franchezza che avrebbe avuto comunque un senso logico,rispetto alla candidatura di Daniela Talà!
Chi era Daniela Talà in A.N.?
Nessuno.una persona che non ha mai militato attivamente,e che aveva la pretesa di "cambiare" Sannicola.
Credi ancora nelle favole.
Sannicola non e' il paese dei balocchi,e non servono fate turchine!
Non ho mai pensato a Mimì sindaco...ma devo dire che non sarebbe stata una cattiva idea.
forse...e ripeto forse, avrebbe potuto sperare in un risultato migliore.
Mi sembra al quanto ridicolo pensare, che Osvaldo abbia potuto accendere questa miccia solo perchè preferiva Mimì al posto di Daniela...:-)..
mi sa che neanche tu,hai capito nulla...ma sei uno dei tanti,non preoccuparti!
"QUELLI DELLA GOTICA"
93^Legio "MILITIA VERITAS"
uno dei tanti? te lo lascio credere. Tu veramente pensi che la Giannone avrebe avuto consensi maggiori rispetto Daniela?
Tu forse vivi nel mondo dei balocchi?
siccome in passato la Tala' ha teso fraternamente le braccia ai compagni.....mi viene spontaneo credere, che una persona che ha sempre militato in an,sia coerente con se stessa e con gli altri!
non si spiegherebbe altrimenti come mai,abbia potuto stravincere una lista civica capeggiata da Pinuccio Monteduro.non credi?
se non ti basta l'evidenza numerica,sei affetto da strabismo politico!
QUELLI DELLA GOTICA
93^Legio"MILITIA VERITAS"
Posta un commento