venerdì 25 gennaio 2008

BRAVI RAGAZZI !!!


Rivolgo con sincerità e affetto un plauso ai ragazzi di AG Sannicola, che ancora una volta si sono dimostrati eccellenti nel saper coinvolgere cittadini, amici, simpatizzanti, cortesi avversari politici, in una lodevole iniziativa di socialità qual'e' il torneo di calciobalilla.
Tony Ingrosso

venerdì 18 gennaio 2008

A PROPOSITO DI CALENDARIO SCOLASTICO...

Sannicola, 15 Gennaio 2008


Esimio Prof.
Fernando Napoli
Pres. Istituto Comprensivo (non comprensorio)
Sannicola

c.a. Gent.mi Prof.ri
Luigi Congedo
Andrea D’Amore
Anna Gaballo
Anna Maria Giordano
Rita Anna Palumbo


Caro Preside, esimi Professori,

sono rimasto davvero sconcertato dalla Vostra lettera pervenutami il 4 Gennaio u.s. e onestamente non pensavo che in questo paese per esternare un garbato parere, circa l’eccellente lavoro del calendario, fosse necessario avere titoli accademici ed essere altamente erudito, magari in quanto membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei .

E’ noto a tutti che il sottoscritto di mestiere fa il contadino e a malapena ha conseguito la licenza media e per la carica poi di Presidente dell’Associazione Rodogallo lo statuto (al momento) non prevede il possesso di qualche laurea.

Le mie osservazioni erano solo nel merito e non si riferivano alla forma o ad eventuali errori di grammatica che pure nell’immenso lavoro del calendario vi sono e dei quali francamente non mi interessa nulla.

Come non mi importa qui sottolineare che le persone si citano con nome e cognome e non viceversa; tant’è che mai nessuno si sognerebbe di dire Alighieri Dante o Manzoni Alessandro come al contrario voi fate più volte (vedi Cataldi Rocco e Vostre firme).

Entrando nel merito di ciò che io vi ho segnalato non capisco a quale titolo voi parliate di Vittorio Emanuele II visto che nella mia lettera (che vi ritrasmetto) di tale Re non si fa alcun cenno; a meno che non lo confondiate con Francesco II di Borbone oppure non abbiate letto qualche altra lettera.

Tornando poi alla cosa che più mi sta a cuore, quella del dialetto, non capisco per quale motivo mi abbiate sottolineato il DDHU / DDHRU; mai mi sono sognato di censurare la presenza della erre nel Vostro ddhru in quanto, pur se ignorante, so benissimo che al riguardo ci sono tra gli studiosi due linee di pensiero, anche se i più rigorosi propendono per il ddhu (quindi senza la erre).

Le correzioni, secondo il mio modesto parere di contadino, si riferivano invece, ai vocaboli vinchiarieddhu al posto di vinchitieddhru e tenarieddhru (da voi scritto con una sola enne) quando invece è corretto tennarieddhu (con due enne).

Per quanto concerne chiangere e ritere, mi dispiace per tutti, ma queste due parole nel dialetto sannicolese (ripeto sannicolese) non esistono, così come non le riporta il vocabolario della lingua salentina di Giuliano D’Elena (allegato 2/3).

Ora è del tutto inutile il Vostro preambolo finalizzato ad asserire che la lingua parlata (quella italiana come quella dialettale) è infarcita di imprecisioni, barbarismi e contaminazioni; questa è cosa talmente scontata che anche i miei colleghi furìsi ne sono consapevoli.

Il problema si pone invece, quando si citano motti o frasi proverbiali; sarebbe infatti assai ridicolo se, chiunque di noi, nel citare una frase di Demostene o Plutarco e perfino di Fedro, lo facesse in un greco o latino maccheronici; i proverbi vanno citati nella loro stesura arcaica originale e ciò ovviamente vale a maggior ragione per i detti popolari sannicolesi (ripeto sannicolesi).

Tuttavia ritengo davvero puerile punzecchiarsi a vicenda, in punta di fioretto, sulle proprie carenze grammaticali , tanto più che il sottoscritto, da buon contadino, non ha alcun obbligo di scrivere o esprimersi in eccellente italiano; obbligo che invece mi pare sia doveroso, se non addirittura tassativo, per un gruppo di sei docenti di un istituto scolastico, specialmente se “comprensivo” (non comprensorio).

A meno che la mia segnalazione non sia stata da voi percepita come un attacco alla “casta” culturale di Sannicola: la qual cosa sarebbe raccapricciante attesochè la mia lettera (appunto di poche righe) cominciava e finiva con un rispettoso apprezzamento e sostanzialmente auspicava ciò che voi stessi avete evocato cioè il ricorso immediato alla errata corrige; viceversa, per tutta risposta, sono stato aggredito a forza di anacoluti, nessi sintattici e quant’altro, peccato sia sfuggito qualche ossimoro che pure avrebbe fatto la sua bella figura.

Caro Preside, esimi Professori, la dialettica, il confronto garbato e il convivere sociale sono il concime di una società civile che davvero voglia considerarsi costruttiva.

Non è a forza di polemiche o chiusure che si può costruire un percorso condiviso che sempre più vedo assai difficile per la nostra comunità.

L’intransigenza viceversa porta all’intolleranza e poi all’integralismo, e se l’Università La Sapienza chiude le porte ad un Papa, figuriamoci se un Istituto Comprensivo (non comprensorio) le può aprire ad un povero contadino con la terza media.

Con immutata stima.
Nello Marti

martedì 15 gennaio 2008

AN E AG PROPONGONO ALL’AMMINISTRZIONE COMUNALE DI SANNICOLA DI TRASFERIRE IL MERCATO SETTIMANALE IN PIAZZA DELLA REPUBBLICA


…se ne avvantaggerebbero i negozianti che hanno le proprie attività nei pressi di Piazza della Repubblica, di via Roma, di via Regina Elena e di via Grassi, così come i commercianti che espongono al mercato stesso e ne trarrebbero profitto soprattutto i cittadini di Sannicola.

Il mercato in piazza, se adeguatamente organizzato e promosso, soprattutto in provincia, avrebbe un rilancio di immagine e, di conseguenza, una ricaduta positiva in termini di visitatori.
L’intera comunità si ritroverebbe a vivere un appuntamento settimanale di svago e convivio, in un’ ottica nuova, laddove trascorrere due ore in piazza, il sabato mattina, diverrebbe più che piacevole.
Sannicola ha bisogno proprio di questo, di iniziative volte a ristrutturare il lento scorrere quotidiano.
Ogni settimana si ripeterebbe la stessa, grande meraviglia: la piazza, inizialmente vuota, deserta, come per magia, andrebbe via, via a ravvivarsi: il grande circo del mercato si mette in moto ed è una festa di suoni, colori, odori, risate, dove ognuno partecipa, senza riserve, per dare vita al paese.
Piazza della Repubblica riacquisterebbe, così, il tradizionale fervore, da tempo assopito.
In una fase successiva a quella della sperimentazione, il mercato potrebbe, poi, articolarsi ed arricchirsi, grazie all’inserimento di eventi collaterali, periodici.
Di questo, ci stiamo già occupando ne “la Casa del Programma”, un laboratorio esecutivo del progetto di AN per la rinascita di Sannicola, Chiesanuova e San Simone.

La succitata proposta è solo una delle anticipazioni di idee e progetti che stanno venendo fuori dai nostri proficui momenti di studio e confronto.

PAPA: RONCHI, DA AN SOLIDARIETA' CONTRO VETEROMARXISTI ANTICLERICALI


"Esprimiamo la nostra piena solidarietà e siamo vicini al Pontefice in questo particolare momento. Siamo profondamente indignati per la gazzarra pseudo-culturale alimentata dal solito clan anticlericale e veteromarxista in servizio permanente effettivo. Oggi la pseduo-sinistra ha scritto una delle pagine più tristi della sua storia". E' quanto afferma il portavoce di Alleanza nazionale, Andrea Ronchi dopo la decisione della Santa Sede di annullare la visita di Papa Benedetto XVI all'Università La Sapienza a Roma a causa delle polemiche di questi giorni. "Il vostro silenzio - ha aggiunto Ronchi in Aula alla Camera puntando l'indice contro i banchi della sinistra - vi condanna moralmente e culturalmente. E' la prima volta che accade dai patti lateranensi".Il portavoce di An e il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Elio Vito, hanno chiesto che il governo venga a riferire in Aula.

lunedì 14 gennaio 2008

MANIFESTAZIONE A BARI IL 19 GENNAIO CONTRO IL MALGOVERNO DEL CENTROSINISTRA PUGLIESE VENDOLA-EMILIANO


LE ADESIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE, POSSONO ESSERE COMUNICATE PRESSO LA SEDE DEL CIRCOLO.

PARTENZA PULLMAN GRATUITO DA SANNICOLA.

SARA' PRESENTE AL CORTEO IL

PRESIDENTE NAZIONALE

ON. GIANFRANCO FINI

martedì 8 gennaio 2008

AN SULLA RISTRUTTURAZIONE DELL' EDIFICIO SCOLASTICO - LA PROPOSTA IN MATERIA DI AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO


SCUOLE, AMBIENTE, FUTURO...


La ristrutturazione e messa in sicurezza degli edifici scolastici è un dovere assoluto di qualsiasi amministrazione comunale.

Più volte, in questo tempo, Alleanza Nazionale ha mosso delle critiche nei confronti dell’operato maldestro del Sindaco, il cui esercizio primario,
in questi anni, è stato quello di rimandare
la riapertura delle scuole di mese in mese.

Oggi, a conclusione dei lavori, questa è la nostra denuncia:
“le amministrazioni di centrosinistra a Sannicola,
piuttosto che sperperare denari in opere pubbliche
inutili, e di indebitare il comune per decine di miliardi, avrebbero dovuto
indirizzare la propria azione di governo sulle necessità primarie delle famiglie.
A Sannicola è mancata una programmazione degli investimenti in tal senso,
si è arrivati sempre sulle questioni all’ultimo minuto,
magari con il rischio di una disgrazia.
Programmare per tempo, ponendo l’attenzione prioritaria
sui temi della socialità, avrebbe
permesso oggi ai cittadini di Sannicola,
di avere un ristrutturato edificio scolastico,
ma anche un moderno ed efficiente Palasport”.

A Sannicola però, nostro malgrado , fa da padrona la propaganda
politica e si riesce a far passare
una ristrutturazione e messa in sicurezza, come evento di portata epocale.
Solo a Sannicola, mandare i bambini in una scuola sicura,
diventa una grazia ricevuta
dal dio Sindaco e compagni.
Altro che “lungimiranza e intelligenza degli attuali amministratori”...
Questo paese rischia di sprofondare nel ridicolo se la gente non apre gli occhi !

Tutto il Partito rivolge un plauso ai ragazzi di AG,
i quali hanno fatto da pungolo
affinché il Sindaco si affrettasse a
terminare gli infiniti lavori.
Hanno adempito al ruolo che gli compete,
quello di una civile, se pur pungente e scomoda, quotidiana opposizione.

Fatta questa doverosa premessa, passiamo ad un punto
che anticipa alcune delle proposte
che AN di Sannicola, presenterà nei prossimi giorni in tema di pubblica istruzione scolastica, sulle quali auspichiamo un intervento del consigliere di maggioranza delegato.
Alleanza Nazionale propone che nei programmi scolastici degli istituti di
Sannicola sia inserita la materia di “Educazione Ambientale”.
Il tema del risparmio energetico, della produzione e smaltimento dei rifiuti,
del risparmio dell’acqua, dell’inquinamento , ecc., devono a parer nostro subentrare nella coscienza civica di ognuno di noi, ma soprattutto devono rappresentare una cultura di civiltà importante tanto quanto è la conoscenza della lingua italiana.

Di complemento alla suddetta proposta, possono essere adottate semplici ma efficaci iniziative, come ad esempio, nominare l'alunno “Guardiano della luce”, presente in ogni classe, il quale si assume la cura di dare di tanto in tanto un’ occhiata alla luce naturale che entra dalle finestre e spegnere la luce artificiale se non più necessaria; che vigili quando tutta la classe esce dall’aula
(per andare in laboratorio o in palestra), che le luci artificiali vengano spente.
Intendiamo anche, con la presente, sollecitare l’amministrazione affinché provveda ad apporre sul sito internet del Comune di Sannicola un settore denominato
“Sportello Energia”, ricco di informazioni su leggi, regolamenti, consigli tecnici aggiornati e link in materia di energie rinnovabili.
In futuro approfondiremo gli aspetti di queste nostre proposte in tema di educazione ambientale, nella speranza che l’intera comunità,nel vivere quotidiano della propria vita privata, per mezzo di decisioni della futura amministrazione comunale, sia
sensibilizzata concretamente e si doti di regole semplici ma efficaci, fondate su una nuova coscienza
civica per la tutela assoluta dell’ambiente e della nostra salute.

LA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA A SANNICOLA IN FRANTUMI - FALLIMENTO POLITICO DEL SINDACO


CENTROSINITRA
PER SANNICOLA:
LA FAVOLA E’ FINITA.

LA DELIBERA APPROVATA IN CONSIGLIO COMUNALE
LO SCORSO 20 DICEMBRE 2007, SU PROPOSTA DELLA
MAGGIORNANZA, CON LA QUALE SI CHIEDE ALLA
GIUNTA DI REVOCARE L’ASSEGNAZIONE DEL LOTTO
PRESSO LA ZONA ARTIGIANALE
ALLA DITTA ARCHE’, CHE INTENDE
REALIZZARE UNA CENTRALE ELETTRICA A
BIOMASSE, PONE LA PAROLA FINE AL
PERCORSO BURRASCOSO DELLA
INEFFICIENTE AMMINISTRAZIONE.

IL TEORIZZATO “MODELLO DI SVILUPPO PER SANNICOLA”,
SU CUI IL SINDACO
BASAVA IL SUO MANDATO AMMINISTRATIVO, E’ FALLITO,
PER MANO DELLA SUA STESSA MAGGIORANZA,
IERI SUI RADIOFARMACI, OGGI SULLE BIOMASSE.


ALLEANZA NAZIONALE, SOSTENEVA CHE AVREBBERO DOVUTO ESSERE
I CITTADINI A DECIDERE TRAMITE IL REFERENDUM,
COSI’, COERENTE CON LA SUA POSIZIONE POLITICA,
IN CONSIGLIO COMUNALE SI E’ ASTENUTA DAL VOTARE
A FAVORE DELLA SOPRACITATA DELIBERA, SOPRATTUTTO IN VIRTU’ DI
1200 FIRME RACCOLTE.

L’INCAPACITA’ POLITICA CON LA QUALE IL SINDACO HA GESTITO
QUESTI TEMI FIN DAL PRIMO MOMENTO, LASCIA TRASPARIRE COME
IL CENTROSINISTRA DI SANNICOLA SIA CADUTO NEL BARATRO,
TRASCINATO DA UN LEADER INADEGUATO A GUIDARE UNA GIA’ CONSOLIDATA COALIZIONE DI GOVERNO AMMINISTRATIVO.

CONFIDIAMO NEL SOSTEGNO DEI CITTADINI AFFINCHE’ SI POSSA
AVANZARE LA NOSTRA VALIDA E ATTENDIBILE ALTERNATIVA.

lunedì 7 gennaio 2008

Via Acca Larenzia - Nel 1978 i tre morti nella strage di roma


ONORE AI ragazzi assassinati di VIA ACCA LARENZIA

7 GENNAIO 1978 - 7 GENNAIO 2008


E' il 7 gennaio 1978, un sabato pomeriggio. Verso le 18 un gruppo di militanti del Fronte della Gioventu', che ha preparato dei manifesti per un imminente concerto a Roma degli "Amici del Vento", esce dalla sezione del MSI in via Acca Larenzia per andare a fare volantinaggio in Piazza Risorgimento. Dentro restano solo 5 ragazzi: Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta, Vincenzo Segneri, Maurizio Lupini e Giuseppe D'Audino. Dopo una ventina di minuti anche loro sono pronti ad uscire. In tre sono già fuori quando spunta un commando di 5 o 6 giovani (l'attentato sarà poi rivendicato dai Nuclei Armati per il Contropotere Territoriale in nome dell'antifascismo), che apre il fuoco.

Bigonzetti, 20 anni, studente di Medicina, è il primo ad essere colpito alla testa e cade dinanzi alla porta della sede. Ciavatta, 18 anni, tenta di fuggire lungo la scalinata, ma viene raggiunto da una raffica. Morirà sull'ambulanza, mentre pochi mesi più tardi il padre, disperato, si getterà dalla finestra della casa di Piazza Tuscolo. Segneri, benchè ferito a un braccio, riesce a rientrare in sezione e chiudere la porta blindata. Gli assassini raggiungono una Renault 4 rossa, lasciano le armi e fuggono a piedi.

Alla notizia dell'agguato, davanti alla sezione di Acca Larenzia si raduna una gran folla: poliziotti, membri del MSI, giornalisti e tanti camerati. La tensione è alle stelle anche perchè i soccorsi tardano ad arrivare. Un giornalista della Rai e un cameramen, dopo aver ripercorso le tappe dell'agguato, si fermano accanto a una macchia di sangue e uno dei due vi getta distrattamente sopra un mozzicone di sigaretta. I ragazzi prresenti reagiscono. I due vengno malmenati. Esplode la rabbia. I Carabinieri lanciano lacrimogeni.

Un Capitano impugna la pistola, cerca di sparare nel mucchio, ma l'arma si inceppa. Si fa dare la pistola da un sottoposto, si inginocchia e prende la mira. Colpisce in fronte il 18enne Stefano Recchioni (che morirà dopo 48 ore di agonia all'ospedale San Giovanni. A soccorrerlo è Francesca Mambro: "Non verso nessuna lacrima, ma niente da quel momento sarà più come prima". La strage diventerà infatti, per tutta una generazione, sinonimo stesso di martirio.

LA CASA DEL PROGRAMMA C/O via Regina Elena, 16


martedì 1 gennaio 2008


CHE IL VALORE SUPREMO DELLA FAMIGLIA POSSA RIEMERGERE
DAL TORPORE DI QUESTI ULTIMI ANNI !
ALLEANZA NAZIONALE AUGURA A TUTTI UN 2008 ALL'INSEGNA DEL RINNOVAMENTO, DELL'AMORE E DELLA SERENITA'.