sabato 9 agosto 2008

AN PROPONE: "PIANO D'AZIONE COMUNALE PER IL TURISMO"















AN PROPONE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
DI PROGETTARE
UN “PIANO D’ AZIONE COMUNALE PER IL TURISMO”.
INVITIAMO IL SINDACO AL CAMBIO DI ROTTA


Sannicola ha bisogno di un piano d’azione per il turismo, una programmazione mirata, per fare da volano allo sviluppo dell’economia cittadina e creare occupazione per i giovani.
Per affrontare il percorso dell’Area Vasta, occorre innanzitutto che il nostro Comune si proietti con un progetto condiviso dalla comunità attiva di Sannicola,
sulla base di scelte strategiche partecipate.
Il “Piano d’azione comunale per il turismo” dovrebbe anche individuare delle azioni utili a
riorganizzare un comparto abbandonato a se stesso: è senza dubbio fondamentale programmare il futuro, ma è altrettanto importante governare il presente.
Se il Sindaco Nocera, decidesse di avviare un tavolo di lavoro aperto alle realtà produttive,
sociali, politiche e culturali, saremo disponibili fin da subito ad apportare il nostro
contributo in termini di proposte concrete.
Non mancherà di certo anche il sostegno in consiglio comunale.

Fin dal giorno successivo alle ultime elezioni amministrative di aprile 2008, abbiamo manifestato la volontà di produrre una opposizione costruttiva.
Ci rendiamo perfettamente conto di quanto vi sia il bisogno di affrontare le problematiche
fondamentali per l’ammodernamento e lo sviluppo economico di Sannicola, in sinergia,
discostandosi da espressioni politiche preconcette e strumentali, con l’intento di operare
per il bene dell’intera comunità.
Nei primi mesi di lavoro della giunta Nocera non si avverte, come più volte annunciato, un cambio di rotta, rispetto ad un’attitudine accentratrice e autoreferenziale, che ha contraddistinto le passate amministrazioni di centrosinistra che si alternano orami da 15 anni alla guida della cittadina.
Ed è proprio sulla tematiche cardine, come il turismo, che la stessa nuova giunta arranca: se è pur vero che il turismo non si fa con i concertini, è altrettanto vero che un cartellone di spettacoli estivi non può presentarsi come il programma delle feste dell’oratorio.
Sannicola, entroterra naturale di Gallipoli, deve appropriarsi di un’altra immagine, di un nuovo smalto. Occorre caratterizzarsi diversamente, bisogna avere l’ambizione di
trasformarsi da pesino di quarto livello di bassa provincia, a territorio rurale raffinato ed
elegante, mirando ad attirare una fascia di visitatori e fruitori medio – alta,
come già fanno tanti borghi nel Salento.
Se Nocera, al quale riconosciamo il merito di aver effettuato alcuni interventi mirati per ridisegnare un volto più piacevole a Sannicola, decidesse di cambiare rotta, dimostrando la seria volontà di
aprire al dialogo e alla concertazione, per pianificare una strategia coinvolgendo gli attori principali, utile a traghettare la cittadina su altre mete di sviluppo, noi saremo pronti a lavorare mettendo da parte divisioni settarie e partitiche.
Se invece l’amministrazione comunale intende percorrere la strada tracciata fino ad oggi, la stessa che abbiamo contestato aspramente in campagna elettorale, dove ponevamo l’attenzione proprio sul basso livello su cui si misura e si confronta Sannicola rispetto ad altre realtà più
ambiziose, il Sindaco ci troverà ancora come pungenti oppositori.
La nuova dirigenza di AN si avvale della presenza di personalità che hanno altissima competenza in materia di turismo e politiche del lavoro.
Aver scelto di candidare la Dott.ssa Daniela Talà , professionista esperta di queste tematiche, a Sindaco del nostro Comune, la dice tutta su quali siano le priorità che AN intende dare
per rilanciare l’economia del territorio.
In Consiglio Comunale, insieme all’ing. Marzio Molle, sapranno fare la loro parte come
rappresentanti di un Partito che oggi si pone come
laboratorio progettuale di rinascita e modernizzazione di Sannicola.
IL SEGRETARIO
TONY INGROSSO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Finalmente qualcuno che intende spronare questa vigente Amministrazione Comunale a fare qualcosa per il turismo.
Ovviamente, le potenzialità sono davvero sorprendenti, ma non potranno mai essere valorizzate se non si comprende il connubio fra turismo e proliferazione economica.
Aumentando i flussi turistici in entrata, può crescere l'intero comparto economico.
Servono perciò felici politiche di marketing territoriale volte a trovare i punti di forza del territorio sannicolese, promuovendoli ed incentivandoli come si deve, per far si che il trend rispetto alle debolezze del comparto turistico comunale sia appannaggio della crescita ricettiva.
Servono investimenti mirati, servono coinvolgimenti con enti, esercizi commerciali, attività, aziende, serve soprattutto entrare nell'ottica delle idee che il turismo si evolve, cambia, muta in base alle esigenze della clientela e del target da conquistare.
E' l'unico modo per risollevare le sorti del paese, perchè più turismo vuol dire più lavoro, più entrate e più benessere per tutti.
Non credo ci vogliano scienziati per capirlo.
Gradirei avere anche altre opinioni in merito alla questione turistica di Sannicola.
Grazie.

Patrizio

Anonimo ha detto...

il turismo e' un illusione ottica in terra salentina.
tutto si riduce tragicamente in 20 giorni d'agosto,nei quali i commercianti devono fare man bassa per cercare di recuperare le spese di gestione e gli investimenti capitali.spesso non e' lavoro pulito.soprattuto quando nei bar di corso roma,a gallipoli ci si ritrova a pagare due cappuccini e due cornetti(serviti a tavolino),la bellezza di 9 euro e 50!
chi sono i nostri turisti?
abbiamo un numero crescente di napoletani,che dormono in tenda e mangiano panini...affittano le case per due persone e ne arrivano 18...e questo sarebbe il turismo su cui si dovrebbe "investire"?
forse sarebbe il caso di investire nel comparto industriale,nella produzione e nell'esportazione di prodotti nati nel salento.
nel campo della sicurezza,pubblica e privata poiche' la domanda e' crescente in tutto il territorio nazionale.
il turismo serve solo a riempire la bocca di qualche politico locale,nei dibattiti televisivi.
buona fortuna.