Lo sviluppo allora non può che passare da un ripensamento radicale di una certa cultura politica che spaccia per concessioni, assumendosene di conseguenza i meriti, quelli che sono i diritti di un territorio violentato anche da una politica industriale ed economica che ha messo in ginocchio le specificità produttive: l'artigianato, l'agroalimentare, il turismo. Ripartire dunque da misure concrete, come l'imposizione alla grande distribuzione di una quota pari al 40% di prodotti locali. Più in generale, la leader di Movimento Sud sembra intenzionata a recuperare quel concetto di economia sociale di mercato che la destra italiana aveva elaborato illudendosi di non finire stritolata nel neoliberismo (all'italiana) berlusconiano: una migliore distribuzione del capitale, che non può essere prerogativa dei soliti noti, una esaltazione dei vincoli cooperativistici e solidali in ambito produttivo, un sistema creditizio premuroso nei confronti delle famiglie e della piccola e media impresa che, come dice il presidente di Confindustria Puglia Di Bartolomeo "non si sente tutelata dalle politiche di questa maggioranza".
domenica 8 marzo 2009
PRESENTATO OGGI A LECCE IL "MOVIMENTO PER IL SUD" : CLAMOROSO SUCCESSO!
Lo sviluppo allora non può che passare da un ripensamento radicale di una certa cultura politica che spaccia per concessioni, assumendosene di conseguenza i meriti, quelli che sono i diritti di un territorio violentato anche da una politica industriale ed economica che ha messo in ginocchio le specificità produttive: l'artigianato, l'agroalimentare, il turismo. Ripartire dunque da misure concrete, come l'imposizione alla grande distribuzione di una quota pari al 40% di prodotti locali. Più in generale, la leader di Movimento Sud sembra intenzionata a recuperare quel concetto di economia sociale di mercato che la destra italiana aveva elaborato illudendosi di non finire stritolata nel neoliberismo (all'italiana) berlusconiano: una migliore distribuzione del capitale, che non può essere prerogativa dei soliti noti, una esaltazione dei vincoli cooperativistici e solidali in ambito produttivo, un sistema creditizio premuroso nei confronti delle famiglie e della piccola e media impresa che, come dice il presidente di Confindustria Puglia Di Bartolomeo "non si sente tutelata dalle politiche di questa maggioranza".
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2 commenti:
Sono felice di essere pugliese, conterranea di questa meravigliosa donna. Io non sono di destra, ma nemmeno di sinistra. Però mi si apre il cuore quando vedo e sento parlare Adriana Poli Bortone e se penso al futuro dei miei figli e della mia famiglia non posso che affidarmi a lei.
Sei davvero una bella persona Adriana, che ancora riesci a farmi sperare e sognare...
Ma davvero Piccione votava per i Verdi?
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